– Castiglione delle Stiviere
La via dei Crinali
Arrivando da Solferino la prima tappa è Grole, seguita dalla località Belvedere: queste due zone rappresentano interessanti esempi di aree boschive presenti all’interno del PLIS di Castiglione delle Stiviere. Prevalentemente cedui e costituiti da strette strisce di terra, essi sono l’habitat per alcune specie vegetali che prediligono pendici calcaree ombreggiate, come il carpino nero, la roverella, l’orniello, il bagolaro, il cerro, il nocciolo e il ciliegio selvatico. Passata zone Belvedere si inizia a intravedere il centro storico di Castiglione delle Stiviere: nota per essere la patria di S. Luigi Gonzaga e della Croce Rossa, Castiglione è anche soprannominata “il paese delle fontane”, vista la buona presenza di fontane lavatoi. Il castello, le storiche piazze, i musei e le chiese fanno di Castiglione una città ricca di storia e cultura. Passato il centro storico in direzione Desenzano del Garda a sinistra si possono intravedere le mura del castello della famiglia Gonzaga. La tappa successiva è l’Eremo della Ghisiola già illustrato in precedenza. Anche in questo percorso vede come ultima tappa il Monte Merlo. A metà dei due percorsi si può arrivare al Convento di Santa Maria (in prossimità del castello e della località Astore). Il Convento di Santa Maria è l’ex dimora di campagna della famiglia di S. Luigi.