Castiglione delle Stiviere

Le testimonianze archeologiche rimandano le origini di Castiglione delle Stiviere all’età del bronzo, mentre una tomba risalente all’età del ferro documenta la presenza celtica. In questo luogo vissero i Galli Orobii e gli Etruschi, a cui viene legato il ritrovamento di un sito rituale coincidente con antiche vasche rinvenute nei sotterranei del convento di Santa Maria, che hanno inoltre restituito le strutture di una villa romana con pavimenti musivi e strutture termali. I primi documenti scritti relativi a Castiglione delle Stiviere sono riconducibili ai duchi longobardi Aurinando e Godefrido: riecheggia in queste testimonianze la memoria dei luoghi e dei paesaggi e delle strade che Carlo Magno percorse nell’800 nel suo viaggio verso Roma. Di probabile origine etrusca, Castiglione delle Stiviere fu soggetta alle invasioni barbariche e al dominio longobardo e, per la sua posizione strategica, presidio conteso tra i Gonzaga, i Visconti e gli Scaligeri durante il periodo delle Signorie. Nel 1511 entrò a far parte del Marchesato di Castel Goffredo, Castiglione e Solferino fino al 1559, quando acquisì lo status di feudo autonomo con il marchese Ferrante Gonzaga. Nel 1568 nacque a Castiglione san Luigi Gonzaga, patrono mondiale della Gioventù. Sono numerosi i luoghi legati alla figura del Santo: il Collegio delle Nobili Vergini di Gesù, fondato dalle nipoti di San Luigi nel 1608, ora sede del Museo storico Aloisiano; Palazzo Comunale, ex collegio gesuitico; Palazzo del Principe e Castello; basilica di S. Sebastiano e convento di S. Maria. È inoltre attivo un percorso di pellegrinaggio nei luoghi aloisiani. A Castiglione si consumarono due episodi della Guerra di Successione Spagnola, nel 1702 e nel 1706, anno nel quale le truppe francesi distrussero il Castello fortificato. Durante la prima campagna d’Italia di Napoleone Bonaparte, diede il nome alla battaglia scoppiata il 5 agosto del 1796. Il dominio austriaco qui si protrasse fino alla sanguinosa battaglia di Solferino e San Martino (1859), evento che segnò la storia del Risorgimento e che ispirò Henry Dunant nella creazione della Croce Rossa Internazionale. Dopo la Seconda Guerra di Indipendenza, Castiglione venne inclusa nella provincia di Brescia, diventando capoluogo di Circondario. Nel 1866, con la Terza Guerra d’Indipendenza, fu annessa al Regno d’Italia, entrando a far parte del territorio della provincia di Mantova. Nel 2001 ha ottenuto il titolo di città.