– Pozzolengo
Chiesa San Lorenzo
La parrocchia di Pozzolengo è dedicata al diacono e martire San Lorenzo, uno dei sette diaconi di Roma. Nell’anno 257 l’allora imperatore Valeriano diede inizio alla persecuzione anticristiana a Roma, che si inasprì l’anno successivo, quando ordinò l’uccisione di vescovi e preti, tra i quali San Lorenzo, che venne martirizzato il 10 agosto 258. Ed è proprio in questo giorno che ancora oggi i parrocchiani lo ricordano, tramite una processione pubblica per le vie del paese e la S.Messa a seguire.
Nel 2019, grazie al contributo dei parrocchiani, è stata costruita a scopo venerativo una statua lignea del santo che si può ammirare alla destra dell’altare.
Al centro del paese di Pozzolengo spicca la Chiesa Parrocchiale, dedicata proprio a San Lorenzo ed edificata nel 1510. Questa subì nel 1740 imponenti ampliamenti, tra i quali si annoverano la trasformazione a croce latina, l’aggiunta di una cupola centrale e la conseguente suggestiva costruzione con trentasei colonne cilindriche finemente marmorizzate, sorrette da piedistalli di pietra con al vertice capitelli in stile corinzio.
Questo edificio sacro è divenuto poi la Chiesa principale, in sostituzione a quella all’interno del castello di Pozzolengo, edificata intorno al 1300 e della quale sono visibili oggi l’abside con alcuni frammenti dell’affresco che lo ricoprivano, raffigurante Gesù e gli evangelisti.
La facciata è in stile neoclassico, con un ampio finestrone centrale (chiuso con un muro di mattoni dopo il 1945 e riportato alla luce nel 2004) e un’imponente porta di bronzo, opera dello scultore Don Luciano Carnessali, del peso di 8 quintali, alta metri 4,61 e larga metri 2,33. Entrando dalla porta principale si nota subito la maestosità degli interni: la navata centrale misura 52,45 metri, mentre il presbiterio è arricchito da un terzo altare, abbellito da marmi e pietre preziose. Proseguendo per la navata si possono ammirare negli altari laterali varie opere di pregio, tra le quali vanno ricordate una tela del Brusasorci (raffigurante il Redentore), una tela di Andrea Celesti (1692 circa) posta nell’altare della Madonna del Carmine, una tela di Gabriele Rottini del 1843 e la pala di San Luigi Gonzaga di Padre Andrea Pozzo (1642-1707).
Arrivando all’altare e alzando lo sguardo sulla balconata di sinistra si può ammirare l’organo costruito dall’Antegnati nel 1608 e restaurato nel 1881 da Gaetano Zanfretta.
Dietro la Chiesa fu edificato l’oratorio nel 1966 ad opera dell’allora parroco Don Armando Scattolini. Proprio a lui è stato intitolato un nuovo campo da gioco in cemento nel 2016, luogo dove si svolgono oggi eventi, attività comunitarie e di educazione cristiana per bambini, ragazzi, adolescenti, giovani e famiglie.
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Via Ridello, 4, 25010 Pozzolengo BS